La produzione di Darren Bader esplora una notevole gamma di tematiche, che spaziano dalla condizione ontologica dell’oggetto artistico all’influenza culturale di internet, dalla storia del ready-made al ruolo giocato dal linguaggio nell’arte concettuale, dal capitalismo consumistico globale al mercato dell’arte del XXI secolo, dal divino all’abietto. Per la Biennale Arte 2019, ha sviluppato un’opera di realtà aumentata fruibile grazie a un’app digitale. L’opera – il cui raggio d’azione copre l’Arsenale e il Padiglione Centrale, ma non solo – si intitola Scott Mendes’s VENICE! e aggiunge un ulteriore livello di realtà (o di irrealtà) alla città di Venezia, un luogo già di per sé saturo di informazioni estetiche, storiche e sensoriali rivolte alle folle di visitatori che la visitano ogni anno.