Rafa al-Nasiri è ricordato come il primo artista in Iraq a specializzarsi nelle arti grafiche. Negli anni Settanta, impiega le lettere arabe nelle proprie opere, come in Untitled (1971). Sceglie una tela romboidale su cui dipinge strisce di colori vivaci che si espandono in diagonale nel quadro, da un angolo all’altro. Sopra queste strisce stende spesse linee nere che assomigliano alle forme calligrafiche dell’arabo. L’artista utilizza linee rette e curve per generare una composizione il cui stile astratto richiama i motivi decorativi dell’arte arabo-islamica. Rafa al-Nasiri e i suoi colleghi vedono nell’uso della grafia araba la massima espressione artistica ereditata dalla civiltà arabo-islamica. Tuttavia l’artista dà importanza unicamente alle forme dei caratteri arabi, anziché al loro significato letterale. Queste forme riflettono le sue sperimentazioni con l’astrazione, ricollegando così le comunità irachena e araba al loro comune patrimonio artistico.
L’opera di Rafa al-Nasiri è esposta per la prima volta alla Biennale Arte.
—Arthur Debsi