Joseca Mokahesi, artista appartenente al popolo degli Yanomami, nasce nell’Amazzonia brasiliana e vive nella comunità di Watoriki (catena montuosa ventosa), situata nella Terra Indígena Yanomami. I disegni di Joseca Mokahesi rappresentano miti e canti sciamanici, nonché momenti dell’esistenza quotidiana della sua gente, accompagnati da titoli descrittivi in lingua yanomami che hanno una funzione esplicativa. Molti fra i personaggi ritratti dall’artista sono xapiri, spiriti lasciati da Omama – la dea della creazione per gli Yanomami – per aiutare gli sciamani nei loro compiti. Quando vengono evocati, scendono e si manifestano nei corpi degli sciamani. Yamanaioma, il femmineo spirito dell’ape, viene rappresentata come figura umana che cammina sulla terra e fa in modo che l’erba cresca bene; Hawahiri, invece, è disegnato come un albero – l’albero della noce amazzonica – che emerge da una bocca. Le pitture di viso e corpo che compaiono nei disegni di Mokahesi si riferiscono alla prima umanità, yarori pë.
L’opera di Joseca Mokahesi è esposta per la prima volta alla Biennale Arte.
—David Ribeiro