fbpx Biennale Cinema 2024 | Le cinéma de Jean-Pierre Léaud
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Cinema

Le cinéma de Jean-Pierre Léaud

Venezia Classici 
Regia:
Cyril Leuthy
Produzione:
Kepler22 Productions (Juliette Cazanave), ARTE France (Marie-Hélène Girod, Daniel Khamdamov), INA (Valérie Abita, Thomas Arbez), Cine+ (Bruno Deloye)
Durata:
64'
Lingua:
Francese
Paesi:
Francia
Interpreti:
Michel Fau, Jean-Baptiste Le Vaillant, Enzo Tinebra, Antonio Lanciano e con Noémie Lvovsky Olivier Assayas Macha Méril Lucas Belvaux Chantal Goya Nathalie Baye Françoise Lebrun Josiane Balasko Tsai Ming-liang Nobuhiro Suwa
Sceneggiatura:
Cyril Leuthy
Fotografia:
Gertrude Baillot, Chen Hong Cheng, Yann Moreau
Montaggio:
Florence Jacquet
Musica:
Thomas Dappelo
Suono:
Guillaume Valeix, Clara Zilliox, Vincent Dupuis

sinossi

Jean-Pierre Léaud, l’indimenticabile protagonista di Les quatre cents coups (I quattrocento colpi), ha quattordici anni quando fa il suo spettacolare ingresso nel mondo del cinema. Ed è corretto dire che fino a oggi non se n’è mai andato. Truffaut, Godard, Eustache, Pasolini ma anche più di recente Assayas, Lvovsky, Kaurismäki, Bertolucci, Tsai Ming-liang, Bonello o Serra... una filmografia impressionante in cui ha inventato un nuovo modo di stare davanti alla macchina da presa, dove tutto è vero e tutto è finzione. Tanto che potrebbe quasi venire il dubbio: Jean- Pierre Léaud esiste davvero fuori dallo schermo? O appartiene interamente al cinema?

commento del regista

Il film si sarebbe potuto chiamare Essere o non essere Jean-Pierre Léaud. Questa è tutta la questione, perché al centro del film c’è il mistero della sua identità. Jean-Pierre Léaud è più di un semplice attore, è un “personaggio”. E alcuni pensano persino che sia soltanto un personaggio. Cercare di svelare il mistero della sua recitazione equivarrebbe a svelare il mistero della sua identità. Questo è il punto di partenza del film. Ma se consideriamo Jean-Pierre Léaud un personaggio, allora è possibile impersonarlo. E così, invitando attori a interpretarlo, il film cerca di mostrare con sensibilità sia il mistero della sua recitazione che il mistero del suo essere. Ho invitato quattro attori a calarsi nei panni di Léaud a diverse età, per cercare di trovare questo personaggio e per vedere se è possibile scrutarvi la vera identità dell’attore. La sfida del film è quella di ritrarre Léaud in un modo che parli solo di cinema, dal momento che ha scelto di dedicarvi la vita. Nel farlo, c’era anche da dimostrare un’intuizione. Un attore costruisce una carriera. Léaud ha fatto molto di più: potremmo dire che ha costruito un’opera. C’è una grande differenza, ma come si definisce l’opera di un attore? È quello che il film cerca di fare.

produzione/distribuzione

PRODUZIONE 1: Kepler22 Productions – Juliette Cazanave
282 rue des Pyrénées
75020, Paris, France
Tel. 33 664494634
juliette.cazanave@gmail.com
instagram : https://www.instagram.com/kepler22productions/
facebook : https://www.facebook.com/Kepler22Productions
Website : https://kepler22productions.com/

PRODUZIONE 2: ARTE France – Marie-Hélène Girod, Daniel Khamdamov
8 rue Marceau
92785, Issy-les-Moulineaux, France
Tel. 33 155007678
mh-girod@artefrance.fr

PRODUZIONE 3: INA – Valérie Abita, Thomas Arbez
18 Avenue des Frères Lumière
94360, Bry-sur-Marne, France
Tel. 33 149833274
vabita@ina.fr

DISTRIBUZIONE INTERNAZIONALE: Alec Hermann - ARTE France Distribution, Bruno Deloye - Ciné +
8 rue Marceau
92785, Issy-les-Moulineaux, France
Tel. 33 155007678
a-herrmann@artefrance.fr


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