The Cathedral di Ricky D’Ambrose vince agli Independent Spirit Awards
Il film Leone d’Oro All the Beauty and the Bloodshed di Laura Poitras vince come miglior documentario.
I film premiati
Biennale College Cinema – il laboratorio di alta formazione della Biennale di Venezia dal 2012 rivolto a cineasti emergenti per la realizzazione di lungometraggi a micro budget – ha ottenuto un nuovo, importante riconoscimento agli Independent Spirit Awards, assegnati dal 1986 a Los Angeles per promuovere il cinema indipendente, di cui sono stati annunciati sabato i premi 2023.
The Cathedral di Ricky D’Ambrose, realizzato nella 9a edizione 2020-2021 della Biennale College Cinema, ha vinto il prestigioso John Cassavetes Award, che viene attribuito a lungometraggi sotto i 500mila dollari di budget.
The Cathedral racconta la storia di un ragazzo durante l’ascesa e la caduta di una famiglia americana lungo due decadi. Presentato con successo in prima mondiale alla 78. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica 2021, era candidato agli Spirit Awards anche per il miglior interprete non protagonista Brian D’Arcy James, e per il miglior montaggio di Ricky D’Ambrose.
Fra le candidature di questa edizione degli Spirit Awards, era presente anche un altro titolo proveniente dalla Biennale College Cinema 2020-2021, Our Father, the Devil di Ellie Foumbi (Usa), nella cinquina per il miglior film.
Agli Spirit Awards 2023, il film Leone d’Oro alla 79. Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica, All the Beauty and the Bloodshed di Laura Poitras si è imposto quale miglior documentario, mentre Tár di Todd Field si è affermato per la fotografia di Florian Hoffmeister. La Biennale di Venezia si congratula vivamente con le personalità e le produzioni premiate.
Nelle edizioni precedenti degli Spirit Awards, altri due film della Biennale College Cinema – che nel 2022 ha festeggiato i dieci anni di attività – avevano ottenuto riconoscimenti. Nel 2017 Anna Rose Helmer (Usa) aveva vinto quale miglior regista emergente (Kiehl’s Someone to Watch Award) per The Fits, realizzato nella 3a edizione 2014-2015 della Biennale College Cinema. Nel 2015 erano stati Rania Attieh (Libano) e Daniel Garcia (Usa) per H., realizzato in occasione della 2a edizione 2013-2014 della Biennale College Cinema, a ottenere il Kiehl’s Someone to Watch Award.
Biennale College Cinema
Complessivamente, dal 2012, Biennale College Cinema ha realizzato 34 lungometraggi di registi emergenti, spesso premiati in contesti nazionali e internazionali, a seguito di 2.337 domande pervenute da tutto il mondo.
Biennale College Cinema, realizzato dalla Biennale di Venezia, ha il sostegno del Ministero della Cultura-Direzione Generale Cinema. Main sponsor dell’iniziativa è Vivendi. Sponsor è Gruppo Multiversity, a cui fa riferimento l’Università Pegaso. Biennale College Cinema si avvale della collaborazione accademica di The Gotham Film & Media Institute e del TorinoFilmLab. Le attività formative sono realizzate grazie al programma Creative Europe – Media. Direttore è Alberto Barbera, Head of Programme Savina Neirotti.