“Desidero portare la danza nel cuore della città, ai passanti, ai turisti, offrire all’improvviso i danzatori, in movimento, durante una passeggiata, un tappeto da danza bianco steso a terra, al centro di una piazza, una ventina di minuti, senza musica, come un lampo di poesia spontanea recitata dal corpo che si dona”, scrive Marie Chouinard ai coreografi che ha invitato a partecipare agli “eventi” in Campo S. Agnese (Zattere).
Le sorprese saranno riservate al pubblico dagli interventi in campo di Dana Michel, Benoît Lachambre, dai danzatori e dai coreografi di Biennale College – Danza. In Campo S. Agnese ci saranno anche i già citati Katema e Dance II di Lucinda Childs e la performance In Museum della Compagnie Marie Chouinard. Saper cogliere l’arte della coreografia in ogni espressione umana: questo è la linea rossa che collega la personale scelta di Marie Chouinard per le proiezioni di filmati proposti in questa edizione del Festival: da Mr. Gaga a Ten Meter Tower, filmati uniti dalla sapienza con cui gli artisti hanno organizzato il tempo e lo spazio nelle loro opere. Un ciclo di incontri con i coreografi invitati al Festival è previsto nel pomeriggio e a conclusione degli spettacoli dal vivo.