La Biennale di Venezia chiede la liberazione dei registi Jafar Panahi, Mohammad Rasoulof e Mostafa Aleahmad
Arresti in Iran
La Biennale di Venezia apprende con profondo sgomento la notizia degli arresti compiuti ai danni di registi iraniani. Oggi, anche Jafar Panahi, il cineasta dissidente già arrestato e condannato in passato, è stato nuovamente privato della libertà personale per aver manifestato insieme a numerosi suoi colleghi per l’arresto di altri due registi, Mohammad Rasoulof e Mostafa Aleahmad, avvenuto l’8 luglio scorso a seguito delle proteste contro la violenza nei riguardi di civili in Iran.
Panahi ha vinto, tra i numerosi e prestigiosi riconoscimenti di una straordinaria carriera internazionale, il Leone d’Oro alla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia del 2000 con il film Il cerchio.
La Biennale di Venezia unisce la propria voce alle tante che nel mondo si levano in questi giorni per condannare le azioni repressive in corso, e chiede la liberazione immediata dei registi arrestati in difesa del diritto alla libertà di espressione e di creazione.