Quattro appuntamenti Educational per le famiglie
Scolpire i colori: le sculture di Nedda Guidi. A Forte Marghera (Mestre) i sabati 22 e 29 giugno e 6 e 13 luglio (ore 17).
Quattro appuntamenti dedicati all’opera della ceramista Nedda Guidi
Per il terzo anno consecutivo La Biennale di Venezia organizza nell’ambito Educational quattro appuntamenti per le famiglie a Forte Marghera (Mestre), nei sabati 22 e 29 giugno e 6 e 13 luglio (ore 17-18) dal titolo Scolpire i colori: le sculture di Nedda Guidi. Le iniziative, organizzate negli spazi messi a disposizione grazie al Comune di Venezia, consisteranno in laboratori creativi e di espressione corporea per bambini e ragazzi dai 6 ai 10 anni.
I quattro appuntamenti Educational saranno dedicati all’opera della ceramista Nedda Guidi, le cui opere sono esposte al Padiglione Centrale e a Forte Marghera nell’ambito della 60. Esposizione Internazionale d'Arte dal titolo Stranieri Ovunque – Foreigners Everywhere. Il progetto è realizzato in collaborazione con l'Associazione didattico-culturale Didatticando di Mestre. Le iniziative saranno a entrata libera con un massimo previsto di 20 partecipazioni per ciascuna attività.
Nedda Guidi (Gubbio 1927 – Roma 2015), artista impegnata e educatrice, ha realizzato le sue sculture utilizzando la ceramica, considerata negli anni della sua attività una tecnica minore. Il suo operare, fuori dai canoni consueti, diventa così di riferimento per molti artisti successivi. In molte delle sue opere Nedda Guidi compone con millimetrica precisione forme geometriche composte da impasti materici diversi, ciascuna delle quali richiedeva tempi e temperature di cottura specifici. Le forme venivano poi unite in molteplici composizioni in cui appare evidente la conoscenza dei processi alchemici di colorazione naturale dell’argilla.
Le attività Educational ai Giardini e all’Arsenale /
Biennale Sessions
Proseguono poi le attività Educational 2024 ai Giardini e all’Arsenale con le proposte per le scuole dell’infanzia, centri estivi, famiglie, adulti e appassionati. Tutte le iniziative, puntando al coinvolgimento attivo dei partecipanti, sono condotte da operatori selezionati e formati dalla Biennale e si suddividono in macro categorie: Percorsi Guidati, Attività di Laboratorio e Iniziative Interattive, Visite guidate e visite guidate Family a partenza fissa: quest’ultime per pubblico non organizzato, singoli o in gruppo.
Inoltre, sempre in occasione della 60. Esposizione Internazionale d'Arte, la Biennale di Venezia organizza Biennale Sessions, uno speciale progetto dedicato a Università, Accademie di Belle Arti e Istituti di Formazione Superiore che permette di progettare e realizzare una visita alla Mostra utile alla loro attività didattica. Le università convenzionate possono usufruire, tra gli altri benefit, di uno spazio per un seminario/workshop in dialogo con i temi dell’Esposizione, organizzato dalla stessa istituzione all’interno delle aree di Mostra.
In particolare, nell’arco del prossimo mese, Biennale Sessions accoglierà gli studenti e le studentesse provenienti dalle seguenti istituzioni: Herron School of Art and Design (Indianapolis, Stati Uniti), Episcopal School of Jacksonville (Jacksonville, Stati Uniti), Università Iuav (Venezia), University of Applied Arts Vienna, dipartimento di Gender Art Lab (Austria), Sotheby's Institute of Art (Londra, Regno Unito), University of Applied Arts Vienna, dipartimento di Stage and Film Design, (Austria), Venice International University (Venezia), IED Istituto Europeo di Design (Firenze), Moholy-Nagy University of Art and Design (Budapest, Ungheria), Escola de artes visuais do Parque Lage (Rio de Janeiro, Brasile), American Academy Larnaca (Larnaca, Cipro), Accademia di Belle Arti di Firenze e Australian Catholic University (Sydney, Australia).