Si conclude la Biennale Musica 2024 con + 3% dei biglietti venduti
I premi della Giuria degli studenti dei Conservatori italiani: miglior composizione Orchestra for Black Butterflies di Lisa Streich; miglior performance Attacca Quartet.
Biennale Musica 2024
Il 68. Festival Internazionale di Musica Contemporanea della Biennale di Venezia, che dal 26 settembre all’11 ottobre ha portato in laguna e in terraferma tutte le forme della musica assoluta secondo la visione del direttore Lucia Ronchetti, si conclude registrando + 3% dei biglietti venduti rispetto all’edizione dello scorso anno, sale piene in media al 95% della capienza e 3.286 studenti delle scuole di ogni ordine e grado coinvolti negli appuntamenti del festival – spettacoli, installazioni, incontri e attività laboratoriali.
L’importante presenza della stampa ha registrato, oltre a tutte le testate nazionali e locali, molti media internazionali con trasmissioni dedicate dalle più importanti radio europee: The New York Times, The Observer, BBC Radio, The Quietus, Frankfurter Allgemeine Zeitung, Deutschlandfunk, Westdeutscher Rundfunk Köln, El Mundo, La Vanguardia, ABC, Scherzo, Arte Tv, France Musique, Res Musica, Classica, ORF Radio, Hrvatski Radio, Ruch Muzyczny.
Premio per la miglior composizione: Lisa Streich
Ultimo atto della Biennale Musica 2024 la Cerimonia di premiazione alla miglior composizione che va a Lisa Streich per Orchestra for Black Butterflies e alla miglior performance al newyorchese Attacca Quartet. Ad assegnare i premi nella Sala delle Colonne di Ca’ Giustinian, la Giuria degli studenti dei Conservatori che per il quarto anno consecutivo riunisce giovani musicisti under 25 sotto la guida di Oscar Pizzo, pianista, organizzatore e studioso della scrittura musicale attuale. “Il coinvolgimento dei giovani musicisti italiani – annota Lucia Ronchetti - risponde all’esigenza di entrare in contatto con il pubblico delle nuove generazioni, coinvolgendolo attivamente nella discussione sulla scena musicale attuale presentata dalla Biennale Musica attraverso incontri, dibattiti e confronti che renderanno il Festival una piattaforma più fertile e propulsiva”.
Classe 1985, Lisa Streich, che dalla lontana isola di Gotland viaggia in tutta Europa accumulando residenze nelle istituzioni più prestigiose – dalla Royal Stockholm Philarmonic Orchestra al Festival di Lucerna - affermandosi come una delle voci più amate della sua generazione, vince il premio alla miglior composizione per Orchestra for Black Butterflies “per la sua abilità nell’integrare strutture tradizionali mantenendo ciononostante una scrittura contemporanea”. La Giuria degli studenti dei conservatori italiani scrive nella motivazione del premio: “L’attenzione e la cura con cui sono state unite la componente musicale e quella scenica, la raffinatezza nella scelta dell’organico strumentale e della sua preparazione ci ha stupito. Grazie a questo, Lisa Streich plasma un ambiente sonoro politimbrico di grande spessore, sfruttando anche elementi sonori non convenzionali. Dunque, attraverso un rapporto equilibrato tra forma, contenuti e durata, la composizione si esprime come evocazione e celebrazione di un messaggio di amore: quel forte amore eterno nei confronti di un’orchestra sempre più transitoria”.
Premio per la miglior performance: Attacca Quartet
L’Attacca Quartet, vitalissimo ensemble di New York con due Grammy Awards alle spalle, fondato nel 2000 da Amy Schroeder, Domenic Salerni, Nathan Schram e Andrew Yee, è premiato per la miglior performance di daisy di David Lang e Black Angels di George Crumb. Scrive la Giuria degli studenti dei conservatori italiani motivando il premio: “Il quartetto ha saputo plasmare la sua interpretazione aderendo all'intento più diretto dei compositori. L’apporto di idee personali e innovative ha reso l’esecuzione quanto mai attuale. La versatilità di Attacca Quartet, unita alla sua grande espressività e padronanza tecnica, ci ha regalato una serata memorabile, ricca di emozioni”.
La giuria degli studenti
I 14 allievi dei conservatori di tutta Italia che compongono la giuria sono: Andrea Badiali (Conservatorio G. Verdi di Ravenna), Elisa Forno (Conservatorio A. Vivaldi di Alessandria), Federica Natilla (Conservatorio N. Rota di Monopoli), Federico Aiese (Conservatorio G. Martucci di Salerno), Francesco Gasperin (Conservatorio A. Steffani di Castelfranco Veneto), Gabriele Scarpa (Conservatorio O. Tonelli di Modena), Lorenzo Taroni (Conservatorio G. Verdi di Como), Luca Picciano (Conservatorio L. Perosi di Campobasso), Marco Gerolin (Conservatorio Santa Cecilia di Roma), Matteo Bello (Conservatorio G. Tartini di Trieste), Miriam Bernard (Conservatorio F. A. Bonporti di Trento e Riva del Garda), Viktoriia Knysh (Conservatorio B. Marcello di Venezia), Vincenzo Emanuele Farinella (Conservatorio A. Scarlatti di Palermo), Giuliano Solazzo (Conservatorio N. Piccinni di Bari).