Sorella’s Story

Dalle profondità sepolte della storia, il film riporta alla luce una fotografia, portata via di nascosto, di un’atrocità accaduta nel dicembre 1941, ponendola in uno spazio immersivo a 360°. La fotografia ritrae l’umiliazione e l’assassinio di quasi quattromila donne e bambini su una spiaggia della Lettonia. Lo spettatore accompagna alcune delle donne e una bambina di undici anni, Sorella, mentre si avviano verso il loro ultimo viaggio, in modo che non si possa mai dimenticare.

Con questo film volevo essere coraggioso... Volevo riversare tutta la mia energia nella creazione di qualcosa che si opponesse all’ondata di stanchezza nei confronti dell’Olocausto. Volevo creare un’esperienza che mettesse le persone in connessione con l’Olocausto, al di là delle differenze culturali, demografiche ed economiche, facendo loro presente che i genocidi continuano dovunque ancora oggi. Sono il nipote di un sopravvissuto all’Olocausto. Ho subito di persona l’antisemitismo e, come regista, sono andato alla ricerca di opportunità per raccontare storie sull’Olocausto in modo innovativo e attrarre un pubblico nuovo. Ho immaginato subito Sorella’s Story in uno spazio a 360°. Abbiamo girato il film in Ungheria con attori professionisti e semiprofessionisti quasi esattamente negli stessi giorni in cui era accaduto il massacro settantotto anni prima.

PRODUZIONE 1: Peter Hegedus, Jaclyn McLendon, Bobbi-Lea Dionysius – Soul Vision Films
36 Wongabel Street
4604 – Kenmore, Australia
Tel. +61 0408456522
peter@soulvisionfilms.com
http://www.peterhegedus.com

PRODUZIONE 2: Herman Van Eyken – Griffith University
472 Stanley Street
4101 – South Brisbane, Australia
Tel. +61 737350105
h.vaneyken@griffith.edu.au

UFFICIO STAMPA: Alicia Brescianini – ABCG Film
Australia
Tel. +61 0400225603
alicia@abcgfilm.com