Commissario: Maria Arusoo, Estonian Centre for Contemporary Art, CCA
Espositore: Edith Karlson
Sede: Chiesa delle Penitenti, Fondamenta Cannaregio 890
Estonia
Hora lupi
album
Descrizione
La mostra di Edith Karlson nella chiesa di Santa Maria delle Penitenti a Cannaregio indaga le primitive pulsioni umane nella loro prevedibilità e solennità, interrogandosi anche sulla possibilità di redenzione in un mondo che non ne è mai degno.
L’interno della chiesa rafforza l’atmosfera emotiva che permea la mostra. L’opera centrale si compone di centinaia di autoritratti in argilla che si ispirano alle sculture in terracotta del XIV secolo nella chiesa di San Giovanni a Tartu, in Estonia, che verosimilmente raffigurano le vittime della peste.
Nell’opera di Karlson, accanto agli esseri umani vediamo anche ibridi uomo- animale, donne in lutto e splendenti cicogne bianche che evocano l’inevitabile sfortuna di nascere e la natura perennemente in tensione dell’essere umano. Nella chiesa prende vita una narrazione esistenziale della natura bestiale degli esseri umani, a volte rivelando tratti brutali e violenti, altre volte poetici e in parte ridicoli, oppure dolci e malinconici. Non è la conoscenza degli eventi attuali da parte del cittadino civilizzato ad avere la priorità, ma i suoi impulsi, le sue sensazioni, i suoi desideri e le sue voglie, nascosti non troppo in profondità sotto il suo abito perfetto.