fbpx Biennale Cinema 2024 | Carlo Mazzacurati - una certa idea di cinema
La Biennale di Venezia

Your are here

Cinema

Carlo Mazzacurati - una certa idea di cinema

Venezia Classici
Regia:
Mario Canale, Enzo Monteleone
Produzione:
Bibi film (Angelo Barbagallo), Fandango (Domenico Procacci), Archivio Orme (Mario Canale)
Durata:
96'
Lingua:
Italiano
Paesi:
Italia
Interpreti:
Antonio Albanese, Giuseppe Battiston, Fabrizio Bentivoglio, Roberto Citran, Valentina Lodovini, Valerio Mastandrea, Marco Messeri, Nanni Moretti, Silvio Orlando, Marco Paolini, Isabella Ragonese, Maya Sansa - come se stessi
Sceneggiatura:
Mario Canale, Enzo Monteleone
Fotografia:
Giuseppe Spampinato, Luca Zambolin, Mino Capuano, Andrea Conti
Montaggio:
Livia Galtieri
Suono:
Andrea Ceccon, Biagio Gurrieri, Tomaso Semenzato, Arianna De Luca
Interviste di repertorio:Stefano Accorsi, Paola Cortellesi, Antonio Petrocelli

Sinossi

Nel gennaio del 2014 ci lasciava Carlo Mazzacurati, regista di un cinema elegante e di una poetica particolare per profondità creativa e varietà di genere, dalla commedia al noir. Ha raccontato pezzi d’Italia poco frequentati e marginali, creando con i suoi film microcosmi che hanno proposto un’etica dello sguardo pieno di pietas, come i suoi personaggi attaccati alla dignità dei gesti concreti, molto simili agli ambienti in cui vivono. Il documentario ripercorre la sua esperienza: un percorso legato alle tematiche che lo hanno contraddistinto, ai sentimenti che lo hanno guidato, ai luoghi che ha abitato e narrato.

Commento dei registi

Ho conosciuto Carlo Mazzacurati quando abbiamo fatto parte della redazione di Babilonia, trasmissione di Canale 5. Che avesse un grandissimo talento si capiva subito, in più era molto simpatico, colto e divertente, doti spesso nascoste dalla timidezza. Ho iniziato a seguire il suo lavoro e ciò che mi ha veramente commosso è stato assistere allo straordinario percorso di un autore capace di rivelare con immagini e parole l’amore e il rispetto per il cinema e per gli esseri umani. 
Mario Canale

Erano gli anni ‘70. Ho conosciuto Carlo al Cinema1, una piccola sala di Padova. Nelle discussioni che duravano ore si parlava tanto, di tutto, ma soprattutto di film e di libri. C’è stata l’ubriacatura degli scrittori americani: Chandler e Cain, John O’Hara, Truman Capote, John Cheever. Poi gli outsider: “Il biglietto stellato” di Aksionov e “Famose patate” di Joe Cottonwood o “Il ballo dei pescicani” di Pomini. E naturalmente i mitteleuropei, Roth e affini. Poi arrivò la riscoperta degli autori veneti: Meneghello, Rigoni Stern, Zanzotto, Parise... La folgorazione del “Ragazzo morto e le comete” e “Il prete bello” che poi, anni dopo, avremmo fatto diventare film.
Anni ‘70 a Padova. Era bello, ma non era semplice. Bastava avere i capelli lunghi e una R4 e si veniva fermati da polizia e carabinieri. E Carlo aveva una R4 e i capelli lunghi. Sembrava il fratello più grosso di Björn Borg. Biondo, occhi azzurri, barba chiara sul mento, capelli sulle spalle: una bellezza un po’ svedese. Poi arrivò il momento di mettersi alla prova, vedere se le nostre passioni potevano diventare un mestiere. Come nel finale de I vitelloni, addio alla provincia. Una nuova città: Roma.
Enzo Monteleone

Produzione/Distribuzione

PRODUZIONE 1: BIBI FILM TV SRL - Angelo Barbagallo
Via Caio Mario 27, 00192 Roma
Segreteria@bibifilmtv.com
Tel. +39 06 57401 41
Questioni logistiche e comunicazioni
Sofia Sandrelli
Tel. +39 331 5224757
Sofia@bibifilmtv.com

PRODUZIONE 2: Fandango – Domenico Procacci
Viale Gorizia, 19
00198 Roma, Italia
Tel. +39 06 85218111
fandango@fandango.it

DISTRIBUZIONE INTERNAZIONALE: Raffaella Di Giulio – Fandango
Tel. +39 06 85218111
raffaella.digiulio@fandango.it

UFFICIO STAMPA:
Daniela Staffa
Tel. +39 335 1337630
daniela.staffa@fandango.it

Francesca Esposito
Tel. +39 320 2858308
francesca.esposito@fandango.it


Condividi su

Share on FacebookShare on XShare on LinkedINSend via WhatsApp
Biennale Cinema
Biennale Cinema