fbpx Biennale Cinema 2019 | Ensayo de un crimen (Estasi di un delitto)
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Cinema

Ensayo de un crimen (Estasi di un delitto)

Venezia Classici
Regia:
Luis Buñuel
Produzione:
Alianza Cinematográfica
Durata:
89’
Lingua:
spagnolo
Paesi:
Messico
Anno:
1955
Interpreti:
Ernesto Alonso, Miroslava, Rita Macedo
Sceneggiatura:
Eduardo Ugarte Pagés, Luis Buñuel
Fotografia:
Augustín Jiménez
Montaggio:
Jorge Bustos
Scenografia:
Jesús Bracho
Musica:
Jorge Pérez Herrera
Suono:
Rodolfo Benítez, Teodulo Bustos, Ernesto Caballero
Restauro:
Cineteca Nacional México

Sinossi

Buñuel ha dato vita a una commedia di humour nero (“uno scherzo, un divertimento”, come la chiamava lui) sulle ossessioni visive e uditive, i ricordi d’infanzia, l’idea di morte legata all’erotismo e alla colpa. Il ricco Archibaldo de la Cruz racconta a un giudice perché dovrebbe essere considerato un assassino. Da bambino, durante la rivoluzione messicana, i suoi genitori gli regalarono un carillon che secondo la sua governante era in grado di causare la morte di qualsiasi nemico udisse la sua melodia. Il bambino, curioso, aprì il carillon e, mentre ascoltava la sua melodia, una pallottola vagante uccise la giovane donna, rivelando le sue attraenti cosce macchiate di sangue. Da allora, varie persone vicine ad Archibaldo, che questi aveva pensato di uccidere, morirono di morte violenta, come sua moglie Carlota. Archibaldo racconta inoltre al giudice della sua attrazione per Lavinia, una bella donna che non si lasciava sedurre, trasformandosi così in un oggetto irraggiungibile che egli doveva distruggere.

Commento del regista

Archibaldo vuole uccidere... Forse uccidere può liberarlo dal punto di vista sessuale, ma se davvero arrivasse a uccidere, chissà cosa farebbe dopo. È un assassino. Ma evidentemente gli piace anche la frustrazione, la adora. Cerca di uccidere una donna e non ci riesce. Tenta di ucciderne un’altra e fallisce ancora. Verrebbe da dire che vuole sbagliare per poter provare un’altra volta ancora. Lo fa per liberarsi? Forse lo fa per il motivo opposto. So che questo sembra oscuro. Sono attratto dall’oscurità in un personaggio. Se si tenta di costruire un personaggio in modo troppo razionale, il personaggio non prende vita. Deve esserci una zona grigia.
José de la Colina y Tomás Pérez Turrent, Luis Buñuel. Prohibido asomarse al interior. Imcine, 1996

Produzione/Distribuzione

PRODUZIONE: Edgar Torres - CINETECA NACIONAL
Avenida Mexico Coyacan 389
03330 – Ciudad de México, Mexico
Tel. +52 55 41551217
Mob. + 52 55 3659 3885
etorres@cinetecanacional.net
http://www.cinetecanacional.net

PRODUZIONE ALL’EPOCA DELLA REALIZZAZIONE: ALIANZA CINEMATOGRÁFICA S.A.

UFFICIO STAMPA: Alejandro Pelayo - CINETECA NACIONAL
Avenida Mexico Coyacan 389
03330 – Ciudad de México, Mexico
Tel. + 52 55 41551201
direcciongeneral@cinetecanacional.net


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