Inês Lobo; João Rosário
La fantasia e l’eleganza della scuola secondaria Francisco Rodrigues Lobo di Leiria, in Portogallo, sono caratteristiche comuni ai molti progetti di strutture scolastiche e di altra natura realizzati da Inês Lobo, per la quale l’intento principale dell’architettura è costruire un mondo migliore per tutti. Trae ispirazione dalle parole di Lina Bo Bardi:
“In fondo vedo l’architettura come servizio collettivo e come poesia. Una cosa che non ha niente a che vedere con l’arte, una specie di alleanza tra dovere e pratica scientifica. [...] È un percorso difficile, ma questa è la via dell’architettura”. Il progetto firmato da Lobo per la risistemazione di Piazzale Guglielmo Marconi a Bergamo è un intervento trasformativo. L’ubicazione è particolarissima, con stratificazioni di preesistenze, natura e artificio. Lobo si è chiesta cosa mancasse. L’ambizione del progetto è infatti ripristinare il significato urbano e riarticolare i rapporti nel tessuto cittadino. Una panca circolare, circondata da otto alberi di visciole e piante aromatiche – particolarmente rilevante l’effetto di quest’ultime –, connota lo spazio di nuova energia. Per la 16. Mostra Internazionale di Architettura presentiamo elementi del progetto per Piazzale Guglielmo Marconi, proposti in modo tale da trasmettere al visitatore la logica che soggiace al progetto.
YF+SMcN