L’Europa esiste, si trova a Bruxelles! Nonostante sia il terreno principale dell’UE, un punto fermo sia sul piano fisico che simbolico, il Quartiere Europeo di Bruxelles contribuisce molto poco a un’identità europea collettiva. Accettando il ruolo di “padrona di casa” dell’azienda comunitaria chiamata “Europa”, Bruxelles accetta de facto la responsabilità per il suo radicamento territoriale. Il Quartiere Europeo è in primis l’espressione spaziale del sistema politico europeo. Ma per ragioni di carattere morfologico, di sicurezza e di ordine finanziario, si presenta anche insensibile alle iniziative civiche. Il padiglione belga analizza, quindi, l’apparente carenza di spazi democratici e civici nel Quartiere Europeo. Con l’offerta di un’agorà pubblica, spera di fungere da stimolo all’impegno politico dei cittadini europei e invita a continuare la costruzione dell’Europa come ideale politico, ma anche come solido radicamento a Bruxelles. Con i suggerimenti spaziali e le tracce urbane o architettoniche su cui si fonda, la guida Voyage en Eurotopie propone uno sguardo su un’Europa e una città diverse dalla realtà attuale e sul modo in cui gli urbanisti potrebbero trarre utili insegnamenti dalla città sovranazionale.