L’umanità è complessa e ricca di diversità. Gli architetti possono progettare un edificio per rispondere a bisogni e funzioni specifici, ma le aspirazioni iniziali potrebbero non coincidere con il destino ultimo delle loro creazioni. Nel passaggio di testimone dagli architetti ai fruitori, richieste e condizioni possono evolvere, lasciando agli utenti la libertà di usare e personalizzare il progetto originario a proprio piacimento. Di conseguenza si stabiliscono nuovi concetti di spazio e relazioni tra persone e architettura. Tratta dal titolo di un film del pluripremiato film-maker thailandese Apichatpong Weerasethakul, Blissfully Yours parla della vita degli spazi una volta che, con soddisfazione di entrambi, l’autore del progetto abbia ceduto i diritti a chi ne deve usufruire. Attraverso documentari, animazioni e fotografie ampiamente usati in dieci progetti, la mostra esemplifica l’interazione tra le persone e lo spazio nella società thailandese. Il risultato può essere perfetto o deludente, ma è soprattutto l’aascinante narrazione della sinergia tra le persone e l’ambiente costruito.