Commissario/Curatore: Nelsón Rodriguez
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Descrizione
Il futuro di una città è intimamente legato ai suoi spazi liberi e pubblici con una marcata funzione sociale. Gli spazi liberi di Caracas sono gli spazi ribelli, per usi che sorgono e insorgono: rioccupati, rivalorizzati e riabitati perché a goderne siano le comunità. In questi spazi sono stati sviluppati dei programmi polifunzionali con differenti destinazioni d’uso: il parco con l’edilizia sociale e i viali, come l’asse urbano di Avenida Bolívar - Bulevar de Sabana Grande; il parco con le istituzioni; il parco con la base aerea militare come il parco Simón Bolívar a La Carlota; spazi residuali e sottoutilizzati che determinano nuove dinamiche, come il parco Hugo Chávez a La Rinconada. I nuovi spazi liberi democratizzano e riprogrammano gli usi del territorio urbano, opponendosi alla speculazione in atto nella città con destinazioni d’uso ed edilizia a carattere sociale che vanno nella direzione opposta. Nascono nuovi impianti e spazi pubblici che riconfigurano il diritto alla città. In CCS – Espacio Rebelde la città non è un problema di esperti urbanisti, designer o architetti, né una questione riservata alle élite: è un processo di consensi inclusivi, costruzione collettiva e patto con la comunità.