Kappaert è un campus scolastico che comprende varie attività: una scuola per bambini con bisogni speciali, spazi artistici e attività ricreative estive.
Il progetto è definito da un’ambiguità esistente tra il dissolvere e il creare confini, allo scopo di stabilire spazi protetti per i bambini che vivono con forme di autismo. Gli architetti lavorano per tradurre questa ambiguità in forma costruita. All’interno di The Laboratory of the Future il progetto è presentato secondo questo punto di vista, con modelli, frammenti di ‘confini’ a varie scale e punti di ancoraggio visivo. Una parte dell’allestimento evidenzia il processo di collaborazione tra architetti, con workshop in loco e comunicazione a distanza, ma anche con i futuri utenti del campus, un confronto essenziale per comprendere il rapporto tra progettazione dello spazio e impatto sugli stimoli mentali.