Olubamidele Adeyemo (Kaduna, Nigeria, 1985)
Vive e lavora a Londra, UK
Dele Adeyemo
Guests from the Future
A Dance of the Mangroves
Album
Descrizione
Nel 1960, in prossimità dell’indipendenza della Nigeria, il drammaturgo Wole Soyinka scrisse A Dance of the Forests, un sinistro presagio di futuro basato sulla tendenza umana a ripetere i peccati del passato. Con l’omonimo progetto, Adeyemo si chiede come evitare un destino di ripetizione degli errori del passato, imparando dai mondi vitali delle mangrovie che circondano la megalopoli di Lagos, in Nigeria.
Le foreste di mangrovie svolgono un ruolo importante nell’assorbimento del carbonio. In quanto ambienti liminali che non sono né completamente terra né acqua, gli ecosistemi di mangrovie nutrono i mondi vitali ecologici, sociali e spirituali che rimangono invisibili allo sguardo dello sviluppatore. Prendendo ispirazione dalla tradizionale pratica spirituale yoruba della divinazione che consente la navigazione di futuri incerti, A Dance of the Mangroves fornisce, attraverso la tavola divinatoria (ọpọ́n Ifá), un portale di accesso ai mondi vitali delle mangrovie della laguna di Lagos.
Crediti
Collaborazione tecnica
Ronnie Scott (Fabricator: Eco Furniture UK), Lauren-Loïs Duah (Technical Drawings)
Team
Hermes Chibueze Iyele (Movement Director), Ozegbe Sunday Obiajulu (Community Coordinator and Consultant choreographer), Olatunde Obajeun (Composer), Yemi Osokoya (Cinematography), Micah Derinsola (Production Manager), Featuring the dancers: Janet Koja, Hermes Chibueze Iyele, Blessing Ekpenyong Offiong, Jumoke Ekundayo, Samuel Udoh, Kehinde Yeri, Taiye Yeri, and the community of Oworonshoki, Lagos
Con il supporto aggiuntivo di
Het Nieuwe Instituut, African Futures Institute