Faber Futures

Museum of Symbiosis è la storia di fantascienza di una società che ha sfruttato la biotecnologia e si è riorganizzata affinché gli esseri umani prosperassero in simbiosi con il mondo vivente. Qui Faber Futures presenta un’esperienza audio immersiva. Un modello speculativo in micelio e bronzo concretizza la narrazione e conduce il pubblico in un percorso all’interno dell’istituzione, per esplorare le radici di questo cambiamento trasformativo attraverso manufatti reali donati da persone che stanno attualmente plasmando questo settore.
La replica di un microscopio del XVII secolo, a opera del designer Maurizio Montalti, rende visibile la vita in cui le persone sono intrappolate, rappresentando al contempo i metodi scientifici coloniali che le allontanano dalla natura. Il fungo della coltivatrice Chido Govera mostra la cancellazione dei sistemi di conoscenza indigeni e ciò che diventa possibile quando i loro iniziatori se ne riappropriano.

Collaborazione autoriale
Claire L. Evans
Collaborazione tecnica
Mogu, Mathias Arrignon, Francesco Anselmo, Bronze Age London
Team
Ioana Man, Camille Thiery, Laura Vent, Magdalena Obmalko
Un ringraziamento speciale a
Megan J. Palmer, Cameron Fox, Melissa Salm, Elissa Prichep, Christina Agapakis, Lotte Asveld, Selassie Atadika, Margo A. Bagley, Marlene van Bergeijk, Rob F. Beudeker, Tom Bosschaert, Roel Bovenberg, Fernando ‘Nano’ Castro, Carole Collet, Drew Endy, Paul Freemont, Chido Govera, Pim Klaassen, David Sun Kong, Douwe Korting, Natalie Kuldell, Kyle Lauersen, Emma van der Leest, Gillian Marcelle, Maurizio Montalti, Nhlanhla Msomi, Geoffrey Otim, Megan J. Palmer, Jahnavi Phalkey, Julia Rijssenbeek, Corinne Okada Takara, Kassahun Tessfaye, Ionat Zurr
Con il supporto aggiuntivo di
African Futures Institute