Ibiye Camp (Londra, UK, 1991)
Vive e lavora a Londra, UK
Ibiye Camp
Guests from the Future
Rebellious Copies
Album
Descrizione
Un megafono fissato su un chiosco in Campbell Street, nel centro di Freetown, in Sierra Leone diffonde a tutto volume: “Top up! Africell, Orange, Sierra tel. Top up!”. Il chiosco è un punto di scambio di dati in città. La sua forma supera i confini del marciapiede e delle bancarelle circostanti.
Un file digitale del chiosco viene salvato e racchiuso in un fermo immagine. La materia digitale è occupata e controllata dal webmaster, che mappa e imposta le preferenze della sua posizione e dell’ambiente circostante, come se si trattasse di uno schiavo digitale.
Questo lavoro è un’indagine sulla decolonizzazione dei dati utilizzando pratiche di rivolta attiva o insurrezione della forma digitale. Esperimenti di fuga dalla reclusione immaginano l’ecologia della materia e la vita digitali, al di là della progettazione e del controllo da parte dei webmaster. Calchi e stampe 3D del file sono formati per ribellarsi, diffondersi, fluire e fuggire dalla reclusione e tornare a segmenti terreni.
Crediti
Con il supporto aggiuntivo di
Royal College of Art, School of Architecture, Grymsdyke Farm, Xcessive Aesthetics, African Futures Institute