Ulrike Müller lavora con diversi media (tra cui pittura a smalto, stampe e tappeti) per esprimere un formalismo grafico e rigoroso, carico di possibilità femministe e queer. L’artista crea superfici minuziose che stimolano uno sguardo intimo e organizza con attenzione lo spazio espositivo, lavorando con l’architettura e appendendo le opere ad altezze non convenzionali per sottolineare come anche la galleria sia un contenitore.