Istituzione organizzatrice: Musée d'Orsay
Sede: Fondazione Giorgio Cini, Isola di San Giorgio Maggiore
Istituzione organizzatrice: Musée d'Orsay
Sede: Fondazione Giorgio Cini, Isola di San Giorgio Maggiore
Kehinde Wiley: An Archaeology of Silence è una riflessione sulle brutalità del passato coloniale statunitense e mondiale. L’esposizione comprende una raccolta di nuovi dipinti e sculture monumentali che si interrogano sull’omicidio di persone di colore in tutto il mondo e su come i media globali abbiano portato alla luce atrocità che un tempo erano state messe sotto silenzio. “È questa l’archeologia che sto cercando di disseppellire”, afferma Wiley, ossia “lo spettro della violenza della polizia e del controllo dello Stato sui corpi di giovani di colore in tutto il mondo”. I nuovi ritratti raccontano una storia di sopravvivenza e resilienza, presentandosi come monumenti alla capacità di resistenza e perseveranza di fronte alla ferocia.
Email per informazioni generali: kehindewileyvenezia@gmail.com
https://www.musee-orsay.fr/fr
Kehinde Wiley, The Dead Christ in the Tomb (particolare), 2007. Olio e smalto su tela, 76,2× 365,76 cm. © Kehinde Wiley