Anwar Jalal Shemza – attivo sia in ambito artistico che letterario – ha pubblicato romanzi in urdu e curato il periodico Ehsas. All’inizio degli anni Cinquanta è stato anche membro fondatore del Circolo artistico di Lahore, che ha aperto la strada all’arte moderna in Pakistan. Composition in Red, Green, and Yellow (1963) fa parte della serie Square Compositions, iniziata nel 1963. Colori vibranti e tonalità di nero danno vita a forme e motivi ritmici. L’opera è composta da mezzelune, semicerchi e cerchi incastrati in unità quadrate e rettangolari. Tuttavia, nonostante l’apparente ripetitività, la disposizione a griglia offre molte variazioni. Le linee sono inoltre imperfette, cedevoli e irregolari, e la resa è volutamente disomogenea, sottolineando così il carattere artigianale della composizione. Ribaltando le convenzioni del minimalismo, la pittura di Shemza è intrisa, come nel caso delle serie Meem e Roots, di sottili riferimenti culturali, a cominciare dall’uso costante dell’urdu per datare e firmare le sue opere geometriche.
L’opera di Anwar Jalal Shemza è esposta per la prima volta alla Biennale Arte.
—Devika Singh