Interessata al contrasto tra i toni, molte delle sue opere rivelano diverse tradizioni di pittura paesaggistica e una marcata curiosità per il rapporto tra calligrafia, disegno e astrazione. Adnan ha lavorato con materiali e scale diverse e il suo percorso è esemplificativo della prima generazione riconosciuta di artisti arabo-americani. Questo dipinto senza titolo attira inizialmente l’attenzione per le sue piccole dimensioni. Benché le sue misure neghino ogni idea di monumentalità, in esso Adnan genera un contrasto di colori che pare superare i vincoli fisici dell’oggetto. Attivamente impegnata nel corso della propria carriera di scrittrice e artista visiva, Adnan sembra sempre ricordarci che, anche in un mondo permeato di conflitti, il piacere che ci donano l’arte, il colore e la pittura è essenziale e ci radica nella nostra complessità di individui e di fautori della differenza.
L’opera di Etel Adnan è esposta per la prima volta alla Biennale Arte.
—Raphael Fonseca