Agnes Questionmark è un’artista che si divide tra performance, scultura, video e installazione. Cyber-Teratology Operation (2024) mette in primo piano un corpo trans (trans-specie, transgender, transumano) all’interno di una sala operatoria dove ogni persona è sorvegliata. Mentre il pubblico osserva i movimenti al suo interno, l’occhio del soggetto è anche uno schermo di monitoraggio, in cui il sé e il dispositivo diventano tutt’uno. Il lavoro di Questionmark affronta il corpo transgender come un corpo spesso patologizzato, meccanizzato e ospedalizzato, facendo luce sulla biopolitica patriarcale in gioco nell’ambito della scienza e della sanità. L’installazione solleva il problema delle nozioni di artificialità percepita o presunta per i corpi trans da parte della società normativa e celebra il potenziale emancipatorio di un corpo in trasformazione che sfida la tassonomia attraverso il suo stesso processo rivendicato del divenire. Solleva domande sull’insistenza, ancora attuale, nel collegare il genere con la riproduzione, e muove guerra al controllo scientifico esercitato sui corpi che stanno affrontando i propri processi di deterritorializzazione. Cyber-Teratology Operation oscilla tra realtà, fantasia e mondi più che umani, incubando futuri e nuovi neuroni resi possibili se sogniamo e ci fondiamo in altro modo.
L’opera di Agnes Questionmark è esposta per la prima volta alla Biennale Arte.
—Kostas Stasinopoulos