Celeste Woss y Gil è stata un’artista moderna, un modello femminista della pittura dominicana, ed è considerata una maestra nella pittura di ritratti e nudi. Questi ultimi specialmente sono resi con notevole equilibrio e rigore e rivelano l’abile prospettiva corporea e muscolare. Desnudo (1948) si distingue per la sua modellazione e solidità, ed esalta la ricchezza e la bellezza della carne. È un esempio di padronanza anatomica, facilità tecnica e realismo intenzionalmente mantenuto. Woss y Gil è un’artista che ha compiuto il passaggio dalla tradizione accademica al Modernismo. Edward Sullivan collega la sua opera a quella di pittrici latinoamericane come Tarsila do Amaral, María Izquierdo, Amelia Peláez e Anita Malfatti.
L’opera di Celeste Woss è esposta per la prima volta alla Biennale Arte.
—Myrna Guerrero Villalona