Gazbia Sirry, artista originaria del Cairo, sale alla ribalta negli anni Cinquanta, dopo aver vissuto la Rivoluzione dei Liberi Ufficiali del 1952 in Egitto e le ideologie socialiste e panarabiste promosse dal presidente Gamal Abdel Nasser. In Portrait of a Nubian Family (1962), che si riferisce all’etnia nilo- sahariana originaria di alcune zone del Sudan e dell’Egitto, Sirry dipinge una madre circondata da quattro bambini. La donna indossa un abito dai colori vivaci, mentre i capelli e il corpo sono ornati da elaborati gioielli. La famiglia si trova davanti a quella che sembra essere la porta ad arco di una casa in mattoni di fango, comune nei villaggi nubiani, le cui pareti esterne sono decorate con motivi geometrici, floreali e animali. L’inclusione degli elementi ornamentali nel dipinto riflette l’interesse di Sirry per il patrimonio, la mitologia e il simbolismo tratti dalla cultura popolare. L’opera è stata dipinta durante la costruzione dell’alta diga di Assuan, che ha provocato l’inondazione di ampie zone della Bassa Nubia e il reinsediamento di oltre centomila persone.
—Suheyla Takesh