Uche Okeke, nato nella Nigeria settentrionale da una famiglia igbo, fonda la Zaria Art Society (1957- 1961) con i compagni Demas Nwoko e Simon Okeke mentre frequenta il secondo anno del Nigerian College of Arts, Science and Technology. L’artista ha circa ventisei anni quando dipinge questo autoritratto di ispirazione postimpressionista, un anno prima della pubblicazione del manifesto Natural Synthesis e dell’indipendenza politica della Nigeria. Il colore predominante, l’indaco nigeriano, bagna le pareti alle sue spalle e si riflette sul petto, un riferimento all’antica cultura della tintura di indaco. Dalle ombre sulla parete alla sua sinistra, che appare più scura, Okeke ci guarda intensamente, rilassato, malinconico, bello, pronto per l’alba di una nuova Nigeria.
L’opera di Uche Okeke è esposta per la prima volta alla Biennale Arte.
—Nancy Dantas