Il chitarrista francese Thierry Mercier racconta Fantasías para guitarra y orquesta, uno dei due lavori sinfonici del Leone d’Oro alla carriera Luis de Pablo che verranno presentati al 64. Festival Internazionale di Musica Contemporanea dall’Orchestra di Padova e del Veneto.
Scopriamo di più su …sofferte onde serene…, una delle tre composizioni che ascolteremo durante il Concerto monografico dedicato a Luigi Nono in occasione del trentennale della sua morte. A parlarci del brano è Francesco Prode, pianista d’eccezione ben noto al pubblico internazionale.
Il 2020 è un anno di anniversari illustri, come quello dei duecentocinquant’anni dalla nascita di Ludwig van Beethoven. La modernità di questo grande titano si proietta fino ai nostri giorni come ci illustreranno nei rispettivi concerti Pasquale Iannone e i giovani pianisti, provenienti dalla sua scuola, Leonardo Colafelice e William Greco. Ad affiancare la musica di Beethoven nei tre recital per pianoforte proposti, altri tre classici della modernità: Franco Donatoni, Pierre Boulez e Karlheinz Stockhausen.
Tratto dal capolavoro che Antonin Artaud scrisse nel 1935 ambientandolo nella Roma papale di fine Cinquecento, I Cenci racconta la storia del terribile Conte Cenci e del suo assassinio, per cui viene accusata e condannata a morte la figlia Beatrice. Giorgio Battistelli firma musica e libretto di questo lavoro in cui rinuncia totalmente alla voce cantata per riavvicinarsi alla concezione estetica e teatrale di Artaud. I Cenci diventa così un grande racconto in bilico tra il melologo e l’opera, in cui le voci degli attori si uniscono ai suoni dell’ensemble strumentale e dell’elettronica per immergere lo spettatore in un vero e proprio “teatro di musica”.
Francesco La Licata presenta Sette Canzoni per Bruno, un omaggio che il FontanaMIX Ensemble e il Collettivo In.Nova Fert dedicano a Bruno Maderna in occasione del centenario della sua nascita: un concerto-documentario in cui la musica e il ricordo si coniugano in una dimensione multimediale.
Leone d’Argento nel 2017, Dai Fujikura è l’autore di un Concerto per flauto dolce che verrà proposto, insieme a brani di Fabio Nieder e Fabio Vacchi, dall’Orchestra Haydn di Bolzano e Trento mercoledì 30 settembre al Teatro alle Tese. Il suo Recorder Concerto esplora le risorse uniche del flauto dolce (utilizzato in tre taglie), delle quali l’orchestra d’archi costituisce un’amplificazione; ogni cosa qui trae origine dalla bocca del solista, che – spiega l’autore – suona una musica nel deserto, mentre il simun soffia e solleva la sabbia intorno a lui.
Compositrice e direttrice d’orchestra, Konstantia Gourzi racconta il concerto che verrà proposto dall’ensemble oktopus. Tra le composizioni in programma ascolteremo anche il suo Wunde | Wunder, che si ispira alla pittura di Michelangelo, Caravaggio e John William Waterhouse e delinea una drammaturgia per frammenti.
Nel ventennale della scomparsa di Franco Donatoni, il Divertimento Ensemble dedica al compositore un concerto-omaggio. Il programma prevede alcuni “classici” di Donatoni come Arpège, Spiri e Hot insieme a due novità commissionate dalla Biennale a Ruggero Laganà e Sandro Gorli, compositori che si sono formati con il Maestro veronese negli anni settanta.
Protagonista di questo episodio è Giovanni Verrando, compositore, ricercatore, didatta, promotore di una nuova liuteria, di nuovi strumenti con una loro grammatica e una loro estetica che consentono di plasmare e reinventare la musica dell’oggi. I suoi daxofoni, violini con corde bi-calibro, flauti filtranti sono i freaks di Instrumental Freak Show, il concerto-spettacolo che verrà messo in scena dagli interpreti del tedesco Ensemble Interface venerdì 2 ottobre al Teatro alle Tese.
“All’origine di Delocazione ci sono visioni che da anni non cessano di ossessionarmi: distruzione, fumo, polvere. Mondo di rovine e regno di cenere”. Nell’ultima puntata del podcast scopriamo di più su Delocazione, il lavoro del 2017 che il Leone d’Argento Raphaël Cendo presenterà, in prima italiana, sabato 3 ottobre al Teatro alle Tese, complici il quartetto francese Tana e i Neue Vocalsolisten.