Al centro della Mostra per la prima volta l’Africa, la sua diaspora, i temi della decolonizzazione e decarbonizzazione.
La Biennale Architettura si è svolta da sabato 20 maggio a domenica 26 novembre 2023 (pre-apertura 18 e 19 maggio), curata dall'architetta, docente di architettura e scrittrice Lesley Lokko, che ha commentato: “Noi architetti abbiamo un’occasione unica per proporre idee ambiziose e creative che ci aiutino a immaginare un più equo e ottimistico futuro in comune”.
Lesley Lokko nel 2020 ha fondato ad Accra, in Ghana, l'African Futures Institute, scuola di specializzazione in architettura e piattaforma di eventi pubblici. Nel 2015 aveva fondato la Graduate School of Architecture a Johannesburg. Ha insegnato negli Stati Uniti, in Europa, in Australia e in Africa. Ha ricevuto numerosi premi per il suo contributo all’insegnamento dell’architettura.
Grecia
Giappone
Serbia
Arabia Saudita
Polonia
Paesi Nordici (Svezia, Norvegia, Finlandia)
Gran Bretagna
Brasile
Lettonia
The Laboratory of the Future è una mostra divisa in sei parti. Comprende 89 Partecipanti, di cui oltre la metà provenienti dall’Africa o dalla diaspora africana. L’equilibrio di genere è paritario e l’età media dei partecipanti è di 43 anni, mentre scende a 37 nella sezione Progetti Speciali della Curatrice, in cui il più giovane ha 24 anni.
Sono tre le Partecipazioni Speciali presenti all'Arsenale: il regista Amos Gitaï; il primo poeta laureato in architettura Rhael 'LionHeart' Cape, Hon FRIBA e il fotografo James Morris.
I Paesi espongono nei Padiglioni ai Giardini, all’Arsenale e nel centro storico di Venezia. Il Niger partecipa per la prima volta alla Biennale Architettura, Panama si presenta per la prima volta da solo, torna la Partecipazione della Santa Sede.
Mostre e iniziative promosse da Enti e Istituzioni internazionali che arricchiscono il panorama della 18. Mostra Internazionale di Architettura.