Pablo Delano è un artista visivo e fotografo con uno spiccato interesse per gli archivi e per la vita, le storie e le lotte delle comunità latinoamericane e caraibiche. The Museum of the Old Colony (2024), un’installazione concettuale basata su materiali di archivio, esamina le persistenti strutture coloniali attraverso la lente dell’esperienza di Porto Rico. L’isola caraibica – a partire dall’arrivo di Cristoforo Colombo nel 1493, che ha portato alla dominazione spagnola – ha vissuto oltre cinquecento anni di dominio coloniale. Dopo la guerra ispano-americana del 1898, Porto Rico è diventato un territorio non incorporato dagli Stati Uniti e ha dovuto affrontare diversi effetti politici ed economici negativi, tra cui l’espropriazione capitalistica, la gerarchia razziale e un’idea di cittadinanza senza diritto di voto alle elezioni presidenziali statunitensi. Il titolo dell’installazione fa ironicamente riferimento alla complicità dei musei e alla marca di una bibita statunitense molto popolare a Porto Rico, evidenziando come il potere e la presenza degli Stati Uniti siano fondati sullo sfruttamento coloniale, sull’igienismo e sulla gerarchia razziale in molteplici modi: dalla circolazione di beni, popoli e valori al reclutamento di antropologi, missionari, fotografi e politici a sostegno della matrice coloniale. The Museum of the Old Colony comprende una miriade di oggetti, fotografie, giornali, film e riviste di varia provenienza che raccontano molteplici storie legate alla dominazione spagnola e statunitense sulle comunità indigene e native, nonché sulle persone di origine africana, producendo un arazzo intricato delle travagliate vicende di Porto Rico.
L’opera di Pablo Delano è esposta per la prima volta alla Biennale Arte.
—Amanda Carneiro e Adriano Pedrosa