Carmen Herrera è un’artista statunitense di origine cubana le cui geometrie minimaliste hanno aperto nuovi orizzonti nella storia dell’astrazione mondiale. Il sincopato ritmo visivo di Untitled (Halloween) (1948), realizzato durante gli anni formativi di Herrera nella Parigi del dopoguerra, è un primo esempio del rigoroso linguaggio minimalista per cui l’artista sarebbe poi diventata famosa. Durante la permanenza a Parigi dal 1948 al 1956, Herrera è stata esposta a vari stili di astrazione – risalenti a tradizioni europee, latinoamericane e sudamericane – che filtrano nella sua pratica in evoluzione. I dipinti di questo periodo, data la scarsità di materiali dell’epoca, sono spesso realizzati su tela da imballaggio con colori acrilici; Herrera è stata la prima artista a utilizzare questo supporto in Europa. In questo dipinto, l’economia di curve e linee produce un campo di forme reattive e colori contrastanti, un gioco di alternanza di sagome arancioni e nere. Composte all’interno di una forma ovale squadrata, queste scelte offrono un esercizio pittorico di ritmo e variazione, evocando al contempo la festività che dà il nome al dipinto.
L’opera di Carmen Herrera è esposta per la prima volta alla Biennale Arte.
—CJ Salapare