Slavs and Tatars è nato nel 2006 come gruppo di lettura, per poi evolversi in un collettivo artistico la cui pratica poliedrica è rimasta molto vicina al linguaggio, in senso sia letterale sia figurativo. Le sue opere, che spaziano da sculture e installazioni a lecture performance, rappresentano un approccio di ricerca non convenzionale alla varietà e alla complessità culturali dell’area geografica compresa tra due barriere tanto simboliche quanto fisiche: il vecchio Muro di Berlino e la Muraglia Cinese. È in quest’ampio territorio che Oriente e Occidente si scontrano, si fondono l’uno nell’altro e si ridefiniscono a vicenda.