“Film-ritratto: i flash-back e le sequenze che si svolgono nel presente, situati sullo stesso piano, mostrano in altrettante sfaccettature i diversi aspetti della personalità di Matsugoro, “il Ribelle”, figura quasi leggendaria del popolino giapponese. Matsugoro incarna, nella sua condizione modesta, tratti eterni del carattere nazionale: la fierezza scontrosa, il coraggio, l’abnegazione, la fedeltà alle tradizioni, il rispetto – che può spingersi fino al sacrificio – del codice morale dell’epoca. Più che per certe ricercatezze formali [...], il film vale soprattutto per la sua spontaneità, la sua freschezza, la sua bonarietà. E anche per il suo pudore, che affronta con la litote lo smarrimento, e persino la disperazione, del personaggio”. (Jacques Lourcelles)