Anno/Durata: | 2024, 65’ (prima assoluta) |
---|---|
Ideazione e regia: | Ciro Gallorano, vincitore Biennale College Teatro – Regia Under 35 (2023-2024) |
Con: | Sara Bonci, Andreyna de la Soledad |
Scene: | Alberto Favretto |
Disegno luci: | Sander Loonen |
Costumi: | Gianluca Sbicca |
Assistente alla regia: | Federica Lea Cavallaro |
Tutor del progetto: | Stefano Ricci e Gianni Forte |
Produzione: | La Biennale di Venezia |
Si ringrazia: | Fondazione Fabbrica Europa per le arti contemporanee, Cantiere Artaud |
Biennale College Teatro / Ciro Gallorano - Crisalidi
Descrizione
Ispirato alla vita e alle opere di Francesca Woodman. In Crisalidi l’occhio/spettatore, come se guardasse dal buco di una serratura, è testimone dell’esistenza liminare di una donna, effigie della figura dell’artista, indifesa e onnipotente al tempo stesso, intenta a fermare e immortalare lo scorrimento del tempo. L’atmosfera sospesa è interrotta da lampi di amenità e di gioco, reminiscenze melanconiche della stanza dei giochi dalla quale si esce alla fine dell’infanzia. La donna agisce in una stanza che è la proiezione del suo mondo interiore: un interno fatiscente dalle mura crepate, in cui si trova dispersa, fuori dallo spazio e dal tempo, e dal quale non potrà mai uscire, ma solo sfuggire dall’interno.
Nei momenti di sospensione, di conclusione di un’azione per lei significativa, emerge un’altra figura, suo doppio scisso e incarnazione di sollievo e rovina.
I due corpi, sensuali, impudichi, multiformi, alienati, si nascondono, assorbiti dall’atmosfera fitta e umida interagiscono con questo luogo atemporale e di incubazione, si mimetizzano facendosi oggetto tra gli oggetti, assenza e presenza, diventano loro stessi opera d’arte.