Lettonia

Saules Suns. Un’installazione intrecciata e aggrovigliata accoglie il visitatore. A un umore algido e sospeso si sovrappone una sensazione fluttuante, esplosiva, in eruzione. L’artista sviluppa un linguaggio proprio con cui articola la realtà materiale. Piega il metallo in spirali, getta luce nell’ombra e la plasma, gonfia il cotone in boccioli fucsia. Un campo giochi per l’occhio emerge tra materiali e forme intrecciate a evocare una sensazione di fioritura. Lo spettatore diventa parte del paesaggio policentrico che sembra essere organizzato attorno a più Soli, le cui periferie si sovrappongono dando vita ad aree dove possono apparire nuove forme. Attraverso la consapevolezza dei dettagli e dell’esperienza, l’installazione suggerisce, a ogni incontro, possibilità di espansione verso l’apertura totale.