Bhupen Khakhar nasce nel 1934 a Bombay. Negli anni Ottanta si dichiara omosessuale e dipinge una serie di opere iconiche, tra cui You Can’t Please All (1981). I suoi sono tra i primi dipinti ad approfondire in India i temi delle relazioni tra uomini e dei tabù sociali sull’omosessualità. Fishermen in Goa (1985) raffigura un gruppo di tre uomini: uno completamente vestito, un altro in canottiera e il terzo nudo. È un esempio di feticizzazione del corpo maschile, sessualizzato attraverso gesti e metafore, come il pesce che l’uomo al centro tiene in una mano, mentre l’altra mano si infila sotto la camicia del compagno. Le grandi figure in primo piano e lo spesso strato di pigmento sono tipici dello stile di Khakhar di questo periodo. Le sue opere sono state ampiamente esposte a livello internazionale in mostre collettive a Londra, Parigi, Kassel, Amsterdam, New York e Tokyo.
L’opera di Bhupen Khakhar è esposta per la prima volta alla Biennale Arte.
—Latika Gupta