Anno/Durata: | 2022, 30’, prima es. ass. |
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Concept e composizione: | Paolo Buonvino |
Installazione artistica: | Irma Blank |
Progetto luci: | Marco Lucarelli |
Mise en espace: | Antonello Pocetti |
Progetto audio: | Fabio Venturi |
Diffusione del suono: | La Biennale di Venezia – CIMM Centro di Informatica Musicale Multimediale, Thierry Coduys |
Produzione dell'installazione artistica di Irma Blank a cura di: | Bureau Betak per DIOR |
Video animazioni: | Madre |
Curatrice progetto artistico: | Maria Alicata |
Commissione e produzione: | La Biennale di Venezia |
Si ringrazia: | P420, Bologna per l’opera di Irma Blank |
Nota: | Ingresso libero con il biglietto della 59. Esposizione Internazionale d’Arte o con il biglietto SPECIALE MUSICA valido per un singolo ingresso alla sede dell’Arsenale (costo € 10,50). L’ingresso è inoltre consentito ai possessori di biglietto per un concerto di Musica nella stessa giornata, in un teatro con sede all’Arsenale tra i seguenti: Teatro alle Tese (II e III) e Tese dei Soppalchi. Ingresso valido il giorno stesso a partire da 1 ora prima dell’inizio del concerto. |
Paolo Buonvino - Çiatu - Installazione sonora
Descrizione
Il compositore siciliano Paolo Buonvino, conosciuto per le sue colonne sonore, ha progettato un concerto scenico intitolato çiatu (respiro), basato sull’esperienza di un respiro collettivo come suono e come gesto vitale. Il progetto è ispirato alla cultura siciliana e mediterranea e al rapporto tra il ritmo del respiro umano e quello delle onde che circondano l’isola. In collaborazione con Maria Grazia Chiuri, direttrice creativa della Maison Dior, e l’artista Irma Blank, Paolo Buonvino e il regista Antonello Pocetti, hanno ideato una struttura scenica per contenere, proteggere e ospitare il pubblico, all’interno della quale i musicisti creeranno un esercizio collettivo di respiro, in una forma partecipativa che vuole evocare e trascendere l’esperienza di sofferenza e paura vissuta nella pandemia.