Jennifer Newsom (Norwich, USA, 1979)
Tom Carruthers (Vancouver, Canada, 1978)
vivono a Roma, Italia e Ithaca, New York, USA e lavorano a Roma, Italia e Ithaca, New York e Minneapolis, MN, USA
Dream The Combine
afterimages
Album
Descrizione
afterimages di Dream The Combine si basa su testi critici di bell hooks, Dionne Brand, David Scott, Tao DuFour e altri per riflettere sulla ‘figura vista due volte’, una costruzione metaforica riguardante la testimonianza esplorata attraverso il disegno, vale a dire la prospettiva a due punti.
La prospettiva a due punti viene utilizzata per rappresentare una geometria tridimensionale su un piano bidimensionale dell’immagine. A differenza della tipica caratterizzazione all’interno di una superficie, afterimages è una prospettiva occupabile a due punti tracciata nello spazio. Un elemento centrale è tenuto in sospensione da corde che si estendono a due gruppi di punti di fuga situati lungo due linee dell’orizzonte. Questo crea una soglia aperta, simile a un reticolo, che permette ai visitatori di avvicinarsi e di attraversare.
Come concetti ricordo, le immagini residue portano con sé il passato. Dream The Combine cerca modi per affrontare empaticamente queste vite successive: di rottura, ricorrente testimonianza e ostinata resistenza di fronte al trauma. Viaggia sempre con quello che c’è dentro.
Crediti
Collaborazione tecnica
Clayton Binkley, Odd Lot (Engineering Consultation), Fulvio Falorsi, METEL SaS (Fabrication)
Team
Kathy Kao, Matt Catrow, Zhouhan Li
Con il supporto aggiuntivo di
Cornell Architecture, Art, and Planning; American Academy in Rome; McKnight Fellowship for Visual Artists, finanziato da The McKnight Foundation e amministrato da Minneapolis College of Art and Design