Il sermone del venerdì, è un rituale – e uno spazio – che trae la sua organizzazione dalla pratica oratoria e che ha sempre ricoperto un ruolo importante nel plasmare la vita collettiva e lo spazio comune delle comunità islamiche. Per i credenti, la khutbah del venerdì è l’appuntamento in occasione del quale si ascolta tutti insieme un discorso sulla situazione sociale e politica del momento. Le origini della khutbah del venerdì risalgono alla tradizione araba preislamica della recita di poemi epici e sermoni. Questo rituale è proseguito nel primo periodo islamico con la riunione dei fedeli attorno alla moschea per il sermone, finendo per dare forma agli spazi congregazionali delle città arabe. Oggi i luoghi del sermone del venerdì creano una rete di spazi pubblici, attivati dalla presenza di masse di fedeli. Benché non siano luoghi di dibattito, sono comunque l’espressione più visibile del concetto di assemblea pubblica nel mondo arabo. Che si configuri come un canale di propaganda e dominio o di emancipazione e liberazione, che abbia connotazioni conservatrici o progressiste, la khutbah trova ascolto in milioni di fedeli. Khutbat Al-Jom’ah/ Friday Sermon ripercorre l’evoluzione e la struttura di questo rituale di predicazione e ascolto collettivo in alcune città del mondo.