Studio Libertiny

Beehive Architecture propone che le api possano essere d’aiuto nella progettazione di particolari strutture architettoniche su larga scala. Questi insetti sono cloud engineer, sono in grado di analizzare e progettare rivestimenti architettonici leggeri. Abbinano l’accuratezza della tecnologia con le caratteristiche organiche della natura per dar vita a un’esperienza architettonica sia estetica sia funzionale. Gli oggetti/padiglioni dell’alveare verrebbero scannerizzati usando la tomografia computerizzata per poi essere realizzati e assemblati in segmenti di diversa scala e con diversi materiali. I padiglioni di cera d’api sono sia una meravigliosa testimonianza del potere della natura sia una traduzione poetica di ciò che potrebbe essere il futuro dell’architettura. Solo attraverso lo scambio continuo di informazioni tra natura e tecnologia l’uomo sarà in grado di mantenere un equilibrio con il proprio ambiente circostante. È in questo spazio che potrebbe trovarsi la risposta a come potremmo vivere insieme.