Leopold Banchini (Svizzera, 1981), con Lukas Feireiss (Germania, 1977), Dylan Perrenoud (Svizzera, 1980), in collaborazione con Lloyd Kahn (Usa, 1935)
Leopold Banchini Architects
There Are Walls that Want to Prowl
Album
Descrizione
There Are Walls That Want to Prowl analizza, condivide e riflette sul contenuto di tre iconiche pubblicazioni di contro-cultura sull’architettura organica pubblicate mezzo secolo fa dall’editore e costruttore Lloyd Khan, oggi 85enne: Domebook One (1970), Domebook 2 (1971) e Shelter (1973). I vari modelli di decrescita presentati in questi testi sono presi nuovamente in esame come valide alternative alle forme convenzionali del vivere e dell’abitare insieme. Più che semplici manuali, questi libri raccontano anche bellissime storie di persone che decisero di creare nuclei familiari diversi, reinventando uno stile di vita basato su un rapporto più consapevole con l’ambiente, libero dal capitale e dai suoi alienanti mezzi di produzione. Questi metodi di costruzione leggeri sono stati un’influenza costante per la pratica contemporanea di Leopold Banchini. La riflessione critica sul successo e sul fallimento di queste costruzioni del passato—tanto radicalmente poetiche quanto utopiche—offre un’opportunità di riflessione sul presente e sul futuro. There Are Walls that Want to Prowl affianca modelli di edifici tratti dalle pubblicazioni di Lloyd Kahn a opere architettoniche di Leopold Banchini, insieme a registrazioni di interviste originali e a una serie di fotografie della tenuta di Kahn a Bolinas, in California.
CON IL SUPPORTO AGGIUNTIVO DI
Swiss Arts Council Pro Helvetia
Holcim Foundation for Sustainable Construction
DiSé