Mattias Andersson - Vi som fick leva om våra liv

Una sliding doors teatrale. Cosa faresti se avessi una seconda chance, si chiede e ci chiede Mattias Andersson, personalità importante della scena nord europea, regista ma anche autore premiato con un Ibsen nel 2007, candidato al premio Europa per il Teatro nel 2017 e dal 2020 alla testa del Teatro Reale di Stoccolma. Esponente originale di quella corrente del teatro europeo nota come dokumentarstück o docu-drama, fondata su indagini documentarie e ricerche sul campo, Mattias Andersson prende spunto da testimonianze e studi condotti da sociologi su uno spaccato socioeconomico della società svedese per comporre Noi che abbiamo vissuto le nostre vite di nuovo. Intrecciando la Storia insieme a tante storie minime, dagli eventi più cruciali della nostra esistenza a quelli minimi e apparentemente ininfluenti, Andersson esplora il potenziale di una seconda possibilità. Dalla caduta delle Torri Gemelle alla nascita di un bimbo, passando per la più banale scelta di seguire un corso di lingua francese anziché tedesca alle scuole superiori. “La fusione di tutte queste risposte – scrive il regista - dà vita a una performance polifonica, visiva e coreografica insieme, che rivela il potere utopico del teatro: quando le costruzioni sociali e le circostanze esterne mutano, nessuna identità, nessun ruolo nella vita è predestinato o fissato per sempre”.