Commissario: Alejandro Denes
Curatori: Diego Morera, Sergio Aldama, Federico Colom, Jimena Ríos, Mauricio Wood
Prison to Prison, an Intimate Story between two Architectures
Commissario: Alejandro Denes
Curatori: Diego Morera, Sergio Aldama, Federico Colom, Jimena Ríos, Mauricio Wood
Prison to Prison, an Intimate Story between Two Architectures è un progetto che analizza l’esistenza di un inedito spazio libero nel posto meno probabile e in stretto rapporto con il suo più ampio opposto. Nel 2017 l’edificio più grande eretto in Uruguay è stata una prigione, replica in grande scala di un modello di prigione generico, astratto e importato. Ironia vuole che la nuova costruzione si trovi nei pressi di un carcere preesistente, che viene spesso chiamato “prigione villaggio”. Si tratta di un esperimento unico perché quella prigione è considerata un insediamento vivace e attivo che imita l’esterno al suo interno. Il risultato è uno spazio inatteso per progetti e negoziazioni collettive dentro un centro di detenzione. La mostra propone una ricerca mirata alla giustapposizione di queste due diverse realtà per aprire altri dialoghi che superino gli stessi soggetti di studio, arricchendoci e aiutandoci a guardare e a guardare di nuovo a noi stessi. Questo è quindi il giusto pretesto per ricollegarci all’architettura e alla sua generosa, e necessaria, dimensione culturale che produce inattese legittimazioni.