Commissario: Julia Fabényi
Curatore: Dániel Kovács
Espositori: A-A Collective (Polonia, Danimarca, Svizzera), Architecture Uncomfortable Workshop (Ungheria), b210 (Estonia), BUDCUD (Polonia), KONNTRA (Slovenia, Macedonia del Nord, Croazia), MADA (Serbia), MNPL Workshop (Ucraina), Paradigma Ariadné (Ungheria), PLURAL (Slovacchia);, Vojtěch Rada (Repubblica Ceca), LLRRLLRR (Estonia, Regno Unito), Studio Act (Romania)
Ungheria
Othernity - Reconditioning Our Modern Heritage
Album
Descrizione
Che lezioni possono essere apprese dal Modernismo architettonico, retaggio di un’epoca controversa, che oggi si trova a doversi confrontare con aspettative mutevoli in termini di sostenibilità, norme sociali e (per quanto riguarda in maniera specifica l’Europa Centrale e Orientale) trasformazioni politiche?
Abbiamo invitato dodici studi emergenti dell’Europa Centrale e Orientale per riqualificare dodici edifici del Modernismo socialista a Budapest. Evitando soluzioni convenzionali, queste dodici proposte riflettono in maniera innovativa sui valori architettonici, sul patrimonio ereditato e sui problemi contemporanei, proponendo un metodo nuovo e collaborativo che possa portare all’avvio di una pratica più sperimentale dell’architettura.