Durata / Anno: | 75', 2012, prima europea |
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Creazione: | Caden Manson, Jemma Nelson, Big Art Group |
Regia e scenografia: | Caden Manson |
Suono: | Jemma Nelson |
Assistente alla regia: | Riccardo Fazi |
Interpretazione: | David Commander, Nicholas Gorham, Heather Litteer, Willie Mullins, Matthew Nasser, Edward Stresen-Reuter |
Disegno luci : | Hillery Makatura, “Family Portrait” 2022, Claudia Doring Baez |
Produzione: | Big Art Group |
Con il supporto di: | King’s Fountain, NYSCA, Abrons Arts Center, Azienda Speciale Palaexpo – Mattatoio | Progetto Prender-Si Cura |
Si ringrazia: | Dan Hansell, Ilaria Mancia, Barbara Pilsbury, Frances Nelson, James Davison, Ben Pryor, Lester Manson, Diane White, Jay Wegman, Sarah Lawrence College Theatre Program |
Caden Manson / Big Art Group - Broke House
Descrizione
Broke House è Le tre sorelle di Čechov, Grey Gardens dei fratelli Maysles e Jack Smith messi insieme, in una matrice performativa speculativa in tempo reale, visivamente incollocabile e tecnologicamente stupefacente. In un set scheletrico intessuto di videocamere, una famiglia di personaggi e i loro seguaci cercano di ricordare i loro ruoli originari mentre le fondamenta dei loro sogni crollano, sputandoli fuori nel deserto del loro futuro. In parte commedia, in parte rituale, in parte incantesimo d’amore, la performance esplora un processo di costruzione bruscamente interrotto da eventi storici e dissolto nella forma inconsistente di un “dopo”. I processi che si stavano “costruendo” prima dell’inizio dello spettacolo includono una vita, una famiglia, un’architettura o un sistema di credenze, un’economia di valori e la creazione dello spettacolo stesso. Ma quando intervengono eventi come l’incoerenza sociale, lo sconvolgimento economico, il disastro climatico, l’abbandono, l’oblio e le lotte, le materie prime e gli stessi attori si deformano in una nuova mancanza di scopo ed entrano in uno stato transitorio di possibilità.
Come un loop temporale in un videogioco, Broke House si svolge in questo tempo marginale. Come tutte le opere del Big Art Group, Broke House ci offre una meditazione sugli stati attuali dell’America.