Lorien Beijaert (Paesi Bassi, 1986) e Arna Mačkić (Paesi Bassi, 1988) di studio L A (Paesi Bassi, 2016), in collaborazione con Baukje Trenning (Paesi Bassi, 1969)
City to Dust
Lorien Beijaert (Paesi Bassi, 1986) e Arna Mačkić (Paesi Bassi, 1988) di studio L A (Paesi Bassi, 2016), in collaborazione con Baukje Trenning (Paesi Bassi, 1969)
Di recente Venezia è diventata una città vuota e la sua bellezza è tornata a essere visibile. Dietro questa bellezza c’è la realtà della pandemia generata dagli spostamenti su grande scala di gruppi di persone. Venezia è una delle destinazioni preferite da questi gruppi a discapito dei suoi abitanti. Oggi l’assenza del turismo di massa consente di pensare a nuove strategie per la città e per i suoi abitanti. City to Dust intende offrire proprio questa nuova prospettiva. La bellezza di Venezia rappresenta al contempo la sua minaccia più grave. Il crescente numero di turisti la sta lentamente portando alla rovina. Noi stessi, in quanto visitatori e partecipanti alla Biennale, contribuiamo inevitabilmente a questa dinamica. City to Dust consente ai visitatori di esperire questa dualità, offrendo una nuova prospettiva sulla città, la comunità umana e se stessi. Se non si presta sufficiente attenzione, ogni passo potrebbe contribuire alla lenta distruzione della città.
Image 1 – How will we live together?
At this moment Venice is an empty city where the beauty becomes visible again.
Photo: Marco Cappelletti
Image 2 – Sneak peek of the project
City to Dust, each step of the visitor is a confrontation with one’s own impact.
Creative Industries Fund, The Netherlands
Van Eesteren - Fluck & Van Lohuizen Foundation
Embassy and Consulate General of the Kingdom of Netherlands
Tomaello
Specialista in calcestruzzo architettonico, calcestruzzo per terrazzo concrete e pietre naturali: Tomaello
Fotografie: Marco Cappelletti